Il libretto dei canti della Comunità - Unità Pastorale di TiCuViGe

Sant’Agostino diceva che “chi canta prega due volte”.

La musica e il canto sono da sempre legati alla preghiera. Nella Bibbia si invita spesso a cantare per ringraziare il Signore e si citano numerosi strumenti musicali (dal corno all’arpa, dal flauto al tamburo) che potevano servire ad accompagnare le celebrazioni. Ancora oggi la musica è una parte fondamentale delle celebrazioni della Chiesa, a cominciare dalla Messa. Ma non tutto può essere cantato e suonato. Non basta che una melodia o una canzone sia bella oppure orecchiabile per essere eseguita durante l’Eucaristia. La regola è che la musica liturgica renda “gloria” a Dio e aiuti i fedeli a entrare in dialogo con il Signore. È per questo che anche il Sinodo della Chiesa cremonese ci ricorda, che: “Nelle celebrazioni va data grande importanza al canto, segno della gioia del cuore ed espressione del coinvolgimento dell’assemblea” (n. 167).

Queste pagine, frutto di un paziente e faticoso lavoro di ricerca, ascolto, selezione e revisione durato diversi anni, voglio offrire alle nostre Comunità uno strumento che possa aiutare a “celebrare il Mistero”, tenendo conto dell’eterogeneità che abita le nostre celebrazioni, della tradizione secolare che vive soprattutto nella memoria dei fedeli più anziani e del bisogno di testi più comprensibili e di una musicalità più “moderna” che vive nei più giovani.

Ci auguriamo che tutta questa fatica possa aiutarci a diventare sempre più Chiesa viva riunita nel suo nome.